notizie sull'azienda Come liofilizzando gli impianti

Il principio fondamentale nel liofilizzare è la sublimazione, lo spostamento da un solido direttamente in un gas. Appena come evaporazione, la sublimazione si presenta quando una molecola guadagna abbastanza energia per liberarsi dalle molecole intorno. L'acqua sublimerà da un solido (ghiaccio) ad un gas (vapore) quando le molecole hanno abbastanza energia da liberarsi ma le circostanze non hanno ragione affinchè un liquido si formino.

Ci sono due fattori principali che determinano che fase (solido, liquido o gas) una sostanza richiederà: calore e pressione atmosferica. Affinchè una sostanza richiedano tutta la fase particolare, la temperatura e la pressione devono essere all'interno di certa gamma. Senza queste circostanze, quella fase della sostanza non può esistere. Il grafico sotto mostra i valori necessari della temperatura e di pressione delle fasi differenti di acqua.

Potete vedere dal grafico che l'acqua può prendere una forma liquida al livello del mare (dove la pressione è uguale a 1 bancomat) se la temperatura è fra il punto di congelamento del livello del mare (32 gradi di Fahrenheit o 0 gradi Celsius) ed il punto di ebollizione del livello del mare (212 F o 100 C). Ma se aumentate la temperatura superiore a 32 F mentre tiene la pressione atmosferica inferiore a .06 atmosfere (BANCOMAT), l'acqua è abbastanza calda sciogliersi, ma non c' è abbastanza pressione affinchè un liquido si formi. Si trasforma in in un gas.

Ciò è esattamente che cosa una macchina liofilizzante fa. Una macchina tipica consiste di una camera liofilizzante con parecchi scaffali allegati agli impianti di riscaldamento, di una bobina di congelamento collegata ad un compressore del frigorifero e di un pulsometro.

Con la maggior parte delle macchine, disponete il materiale da conservare sugli scaffali quando ancora è scongelato. Quando sigillate la camera e cominciate il processo, la macchina esegue i compressori per abbassare la temperatura nella camera. Il materiale è solido congelato, che separa l'acqua da tutto intorno, ad un livello molecolare, anche se l'acqua è ancora presente.

Dopo, la macchina accende il pulsometro per espellere l'aria dalla camera, abbassante la pressione atmosferica inferiore a .06 BANCOMAT. Gli impianti di riscaldamento applicano una piccola quantità di calore agli scaffali, inducente il ghiaccio a cambiare la fase. Poiché la pressione è così bassa, il ghiaccio si trasforma in direttamente il vapore acqueo. Gli uscire del vapore acqueo dalla camera liofilizzante, dopo la bobina di congelamento. Il vapore acqueo condensa sulla bobina di congelamento nella forma solida del ghiaccio, allo stesso modo l'acqua condensa come gelo un giorno freddo. (Vedi come i frigoriferi funzionano per ulteriori informazioni sui condensatori e sulle bobine della refrigerazione.)

Ciò continua per molte ore (anche giorni) mentre il materiale si asciuga gradualmente. Il processo prende così lungamente perché surriscaldare il materiale può cambiare significativamente la composizione e la struttura. Ulteriormente, accelerare il processo della sublimazione potrebbe produrre più vapore acqueo in un periodo poi che il sistema di pompaggio può rimuovere dalla camera. Ciò ha potuto reidratare piuttosto il materiale, degradando la sua qualità.

Una volta che il materiale è asciugato sufficientemente, ha sigillato in un pacchetto senza umidità, spesso con un materiale ossigeno-assorbente. Finchè il pacchetto è sicuro, il materiale può sedersi su uno scaffale per anni e sugli anni senza degradarsi, finché non abbia ristabilito alla sua forma originale con un pezzo dell'acqua (una piccola quantità stessa di resti dell'umidità, in modo da del materiale finalmente guasterà). Se tutto funziona correttamente, il materiale passerà con il processo completo quasi completamente indenne!